venerdì 20 febbraio 2009

Il vino di Certaldo vola in Giappone a Kanramachi

Campinoti: “Piccolo contributo, ma segnale importante per il territorio”. In partenza circa 6.000 bottiglie di Chianti e Vernaccia e anche 1000 di olio di oliva

Il 25° anniversario del gemellaggio culturale tra il Comune di Certaldo e la città giapponese di Kanramachi, ha portato in dote alla città del Boccaccio una commessa da circa 6.000 bottiglie di vino e circa 1000 di olio di oliva, richieste dagli operatori nipponici alle aziende valdelsane che operano sia nel settore della produzione che della commercializzazione del vino e dell’olio.
La commessa, che si è concretizzata in questi giorni, è nata in seguito alle celebrazioni del 25° anniversario del gemellaggio avvenuto lo scorso novembre. “Non è la prima volta che le nostre aziende ricevono ordinativi dal Giappone – dicono il sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti, ed il consigliere comunale Giuseppe Ferrare, responsabile anche della CIA, Confederazione Italiana Agricoltori a livello locale – e anche stavolta, come prassi, molte aziende hanno presentato i loro prodotti durante una degustazione avvenuta a novembre. Gli operatori nipponici poi, in modo autonomo, hanno ripreso i contatti e fatto le loro scelte. Oggi registriamo con piacere un incremento della quantità dei prodotti ordinati. Crediamo che questo sia frutto anche del rapporto di reciproca stima e fiducia tra le nostre città maturato in questi anni con un gemellaggio incentrato sullo scambio culturale e sulle delegazioni dei giovani che hanno potuto conoscere queste due culture antiche e diverse, come quella italiana e nipponica. Da questo gemellaggio si è aperta anche una porta per gli scambi commerciali, e se è vero che non sono questi ordinativi che risolvono i problemi delle aziende, è comunque importante che in un momento di crisi come questo i nostri prodotti siano capaci di stare sul mercato e di approfittare anche di occasioni come questa, segno che il lavoro premia quegli operatori che hanno investito in qualità”.
Le aziende interessate da questo ordinativo sono Oleificio Valdesano, Poggio Regini, Fratelli Corsi, Poggiagrilli, quest’ultima ha anche imbottigliato un Chianti del 2004 con una speciale etichetta dedicata ai 25 anni del gemellaggio.

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